Il lago di Fiastra, il più grande bacino idroelettrico delle Marche, ha una capacità totale di 20 milioni di metri cubi, una profondità massima di 87 m. e uno sviluppo pari a 254 m. con una superficie di 6 km². La sua quota è di 650 metri s.l.m.
I lavori per la sua realizzazione iniziarono nel 1954 con la costruzione della diga a sbarramento del torrente Fiastrone, affluente del Chienti. Il primo studio per realizzare la diga risale però a molti anni prima della sua costruzione, addirittura al 1917. San Lorenzo al Lago è il paese che sorge sulle sue rive ed ebbe origine dopo che l’invaso venne completato. Il suo nome deriva da un piccolo paese che si trovava sul fondo della valle chiamato San Lorenzo al Fiume e che venne per sempre sommerso dalle acque.

Oggi, oltre alla sua funzione idroelettrica, il lago di Fiastra svolge anche un ruolo turistico grazie alla sua posizione all’interno del Parco Nazionale dei monti Sibillini. Il lago è molto famoso per eventi importanti come il “Triathlon dei Monti Sibillini” o numerose gare di pesca sportiva. Le sue acque sono particolarmente limpide e pescose. Le rive sul lato sinistro della diga sono molto ripide, mentre il lato destro è costeggiato da una pista ciclabile da cui si può facilmente accedere alle rive attrezzate con lettini ed ombrelloni.

Anche nel 2017 è stato premiato con tre vele – su una scala da uno a cinque – da Legambiente e Touring Club nell’annuale rapporto Il mare più bello, confermandosi come uno dei migliori comprensori lacustri d’Italia.