La cresta più alta, più lunga e più affilata dei Sibillini, una “lama” di 4 km. che unisce il Vettore al Torrone ed al Sasso d’Andre’. Dai 2478 metri del Vettore si scende gradualmente fino ai 1823 metri della Sella del Banditello, rimanendo sempre in linea di cresta, con la Valle di Pilato 500 metri sotto a sinistra e il territorio di Montegallo circa 1000 metri più in basso a destra. L’itinerario non presenta grandi difficoltà ma il tratto è molto esposto e a picco su ripidi prati erbosi, è richiesto quindi ottimo equilibrio ed è comunque riservato a escursionisti esperti. Quel giorno sul Monte Torrone ci pensarono le nuvole ad alleviare la tensione, nascondendoci i burroni ai lati, senza intaccare la giusta attenzione né la fatica. Da luglio 2016, come tutti i sentieri in quota dei Sibillini, è vietata dal Parco alle mountainbike, anche se da queste parti non se ne erano mai viste molte…….e il motivo è abbastanza ovvio (forse meno le ragioni di tale divieto).